Sicuramente, se siete degli appassionati o esperti in trading online, avrete sentito parlare almeno una volta di GTCM, broker parte integrante di un mercato molto promettente. Coloro che, però, non conoscono questa piattaforma o sono poco esperti di questo settore, possono sentirsi spiazzati dinanzi alla miriade di broker disponibili attualmente. In tal caso, sorge spontaneo chiedersi quali tra questi siano affidabili o, al contrario, quali siano i peggiori che potrebbero contraddistinguersi come broker dalla truffa facile.
GTCM: il trading online fatto con prudenza Partiamo dicendo che, ai giorni nostri, non tutti i broker possono offrire i medesimi benefici e vantaggi ai rispettivi utenti e, quindi, è fondamentale informarsi e controllare attentamente le piattaforme che desideriamo utilizzare per addentrarci nel mercato Forex. Proprio per questo, ribadiamo, che è importante affidarsi a tutti quegli operatori che, con il loro duro e professionale, si sono guadagnati fiducia da parte dei trader. Oggi, quindi, occupiamoci di GTCM, così da poter capire che cosa è in grado di offrire questo broker del trading online. GTCM, registrato dal CySEC e con sede a Cipro (Nicosia), è un broker che consente di contrattare diverse materie prime, indici, azioni (a partire da conti con 2000 euro), ma anche valute ed affari a termine (CDFs): a poter operare, sono solo tutti coloro che sono in possesso di un conto aperto presso la piattaforma GTCM tra conto Premium, Vip o Platinum, quindi persone che comunque hanno a propria disposizione una base finanziaria interessante su cui poter far affidamento per le proprie operazioni e con la quale lavorare. Sulla stessa piattaforma di trading online del broker cipriota, peraltro, è possibile ottenere tutto il supporto del caso, grazie al servizio clienti messo a disposizione per coloro che si sentono meno sicuri o per tutti quelli che nutrono qualche incertezza. I trader con meno esperienza, inoltre, potranno anche usufruire dei corsi presenti online e leggere con attenzione tutte le risposte ai quesiti degli utenti che, troppo spesso, affollano anche la nostra mente. Naturalmente, come avrete ben capito, questo broker si muove sul mercato rispettando attentamente le leggi che regolamentano tale ambito: GTCM, oltre ad essere regolamentato dal Cyprus Securities & Exchange Commission con il numero di licenza 161/11, rispetta ed adempie le direttive sui mercati degli strumenti finanziari dell’UE e, peraltro, è pure membro di Investor Compensation Fund (ICF). Oltre alla licenza CySEC che abbiamo già citato, il broker di Cipro ha ottenuto pure quella del FCA UK, BaFin e Consob, ovvero certificazioni per operare correttamente e legalmente sui mercati inglese, tedesco ed italiano. Questi fattori offrono ai trader un motivo in più per dire “sì” all’utilizzo di questa piattaforma per la gestione del proprio trading online, ma come abbiamo detto, è sempre importante effettuare ogni singolo movimento con estrema prudenza, specie se si è alle prime armi. GTCM, truffa i trader oppure no? Come succede per qualunque situazione, è necessario far attenzione e tenere presente che non è possibile ottenere guadagni facili senza muovere un dito o, semplicemente, aprendo la piattaforma broker e cliccando dei tasti a caso. Dunque, quando si dice che GTCM è una truffa bisogna pensare che nel trading online nessuna attività ci consente di avere, con un solo click, del denaro facile nel nostro portafoglio. L’esperienza e, perché no, anche la prudenza, invece, sono due caratteristiche che insieme ai segreti del mestiere possono senz’altro portare ad ottenere risultati soddisfacenti. Inoltre, è necessario anche sottolineare che i mercati finanziari sono sempre abbastanza instabili e imprevedibili: di conseguenza, è inevitabile rammentare che senza una grande strategia di trading, si ottengono spesso solo buchi nell’acqua, specie se non si hanno le giuste conoscenze ed esperienze da trader e se non si tengono in considerazione anche tutti quei fattori extra che possono in qualche modo condizionare il mercato internazionale.
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Una grande riforma del regolamento bancario e finanziario potrebbe arrivare presto a Washington, DC La scorsa settimana il presidente Trump ha emesso un memorandum presidenziale che dirige il segretario del Tesoro Steve Mnuchin a rivedere il processo attraverso il quale le società sono designate come istituzioni finanziarie di sistemi importanti (SIFI), meglio conosciute come " Troppo grandi per fallire ". Alcune imprese hanno abbracciato questa denominazione come sistemicamente importante, e alcune la hanno combattuta. Ma ciò non dovrebbe imporsi per la politica pubblica, in quanto il governo in un mercato libero non dovrebbe indirizzare le imprese a favore di sussidi favorevoli o di regolamentazione punitiva. Il segretario Mnuchin dovrebbe utilizzare l'appartenenza del dipartimento del Tesoro al Consiglio di vigilanza sulla stabilità finanziaria (FSOC) per bloccare la designazione di eventuali imprese aggiuntive come SIFI e la pressione di FSOC per annullare la designazione dalle imprese attualmente denominate come SIFI. Ora CNN Money denuncia che il Presidente della Camera dei Servizi Finanziari Jeb Hensarling (R-TX) sta andando avanti con un'udienza di questa settimana e la prossima settimana col suo grande disegno di legge, il Financial CHOICE Act. Una versione precedente del disegno di legge è stata approvata dal comitato dei servizi finanziari lo scorso settembre, ma non ha mai fatto voto. Iain Murray del CEI ha commentato al momento: "Il comitato per i servizi finanziari della Camera ha approvato oggi la legge finanziaria CHOICE (FCA) 30-26, in gran parte lungo linee di partito. Il premio era stato previsto per giorni ma durava solo ore, mentre i democratici hanno rifiutato di offrire qualsiasi modifica al disegno di legge. Pur non perfetto, l'FCA è un sostituto molto necessario per la legge Dodd-Frank, che ostacola l'efficacia del sistema finanziario limitando l'accesso al capitale". Il settore agricolo, sul suolo italiano, è uno di quelli che viene preso meno in considerazione in questo nuovo millennio.
Purtroppo si tratta di un dato di fatto accertato: il lavorare la terrà è una delle mansioni che, i giovani sotto i quarant'anni, svolgono con meno gioia e che vorrebbero proprio evitare di fare. Ma come per altri paesi, anche per l'Italia l'agricoltura risulta essere un settore fondamentale che permette di mantenere viva sia l'economia che la produttività del settore primario. Per questo motivo dal demanio offerti 630 ettari di terra per i giovani nel 2017 con diversi lotti caratterizzati da una dimensione abbastanza elevata ed in grado di garantire la possibilità di produrre diversi prodotti agricoli in grado di rendere l'economia del paese italiano migliore sotto ogni punto di vista. Tutta l'Italia è coinvolta in questa particolare iniziativa dedicata alla riscoperta di un'antica tradizione che oggi sembra essere destinata a scomparire. I diversi terreni in vendita L'iniziativa dello Stato Italiano è dedicata interamente ai giovani sotto i quarant'anni ai quali vengono offerti dei lotti di terreno abbastanza vasti ed in grado di rispondere perfettamente alle esigenze del settore primario. Si parla di oltre seicento ettari di terreno completamente distribuiti in tutta Italia: il demanio possiede alcuni lotti, come quello in Campania, dalla grandezza che supera i trenta mila metri quadri. Ma se dal demanio offerti 630 ettari di terra per i giovani nel 2017, da parte dei giovani vi è ancora molta indifferenza nei confronti di un settore che potrebbe regalare diverse soddisfazioni e che potrebbe permettere, agli stessi giovani, di poter avviare una loro azienda ed essere produttivi al massimo sul suolo italiano. Tantissimi anche gli incentivi per questo tipo di attività che potrebbe permettere ai giovani imprenditori di potersi contraddistinguere in modo positivo sul suolo italiano. Ma la risposta, almeno per ora, risulta essere abbastanza fredda da parte dei diretti interessati, che ancora ad oggi ignorano questa particolare richiesta. Il problema dell'agricoltura L'agricoltura, come facilmente intuibile, è un settore molto complesso che sembra non riuscire ad attrarre completamente i giovani. Proprio tale problematica sta tenendo bando nelle sedi del Governo che sta cercando delle nuove strategie per promuovere questo particolare settore, il quale potrebbe riuscire ad ottenere una seconda vita in questo nuovo millennio. Secondo le ultime notizie si parla di ulteriori incentivi per il settore dell'agricoltura dedicato agli imprenditori che decideranno di acquistare un loto di terreno dal demanio, anche se per ora dallo stesso vengono offerti solo i 630 ettari di terra per i giovani nel 2017 e non si è ancora parlato di ulteriori incentivi ed iniziative in grado di cambiare la sorte del settore agricolo stesso. La battaglia legale tra Mediaset e Vivendi si acuisce giorno dopo giorno. Mediaset, adesso si vede accusata di diffamazione dal gruppo francese Vivendi, il quale, a sua volta, è accusato della mancata acquisizione di Premium e delle quote Mediaset. Ma per comprendere bene le motivazioni che stanno dietro a questa battaglia legale è importante andare con ordine e partire dall'inizio. Mediaset, ad aprile dello scorso anno, ha accusato la Vivendi di non aver tenuto fede alla promessa di uno scambio azionario tra Mediaset e Vivendi e la vendita della pay tv di proprietà Mediaset, ovvero Premium. Per questa mancanza, Mediaset ha richiesto a Vivendi un risarcimento pecuniario di 50 milioni di euro per ogni mese di ritardo. La Finivest, inoltre, ha dato il via ad una azione legale per danni d'immaginie che ammontano 570 milioni, quantificati, tra l'altro, tenendo conto della caduta di Mediaset in borsa. Si sono venute a trovare così Mediaset e Finivest schierate contro Vivendi per il mancato acquisto di Premium. La Finivest, inoltre, ha scelto di rilanciare, accusando la Vivendi, tra le altre cose, di violazione del patto parasociale, non cedento il 3,5% delle proprie quote a Mediaset e non procedendo all'acquisizione totale di Premium. Ma quali sono le ragioni che hanno spinto la Vivendi a non onorare il patto? Le parole dell'amministratore delegato de Puyfontaine al Financial Times sono la risposta. De Puyfontaine ha infatti dichiarato di aver ricevuto informazioni errate dai dirigenti Mediaset, dati gonfiati e inesatti, che hanno portato il gruppo francese a scegliere di non mantenere fede alla promessa fatta. Il manager ha usato una metafora particolarmente pungente, dichiarando che la pay tv gli fù spacciata per ""una Ferrari"" ma ch, in realtà, si trattava di ""una Fiat Punto"". Parole forti, che hanno sancito definitivamente l'impossibilità di una risoluzione non legale. Ecco, dunque, spiegato l'ennesimo capitolo di questa saga italo-francese: Mediaset non ha tollerato le parole dell'amministratore delegato che, a detta dei legali del gruppo di Cologno, sarebbero false e diffamatorie. Certo è che, dopo le parole di de Puyfontaine, le azioni Mediaset in borsa sono scese. La battaglia legale Vincenzo Perozziello, giudice del Tribunale di Milano della sezione imprese, ha deciso di riunire i due processi intentati dallo schieramento Mediaset Fininvest contro Vivendi per il mancato acquisto della pay tv Mediaset Premium, e, ambedue le parti chiamate in causa, non hanno fatto opposizione. La guerriglia legale, che già fin qui sembrava cruenta, si acuisce ulteriormente. Alla denuncia di Mediaset per diffamazione, ne è seguita una di Vivendi. L'ultima mossa di questa guerra a colpi di querele non ha, quindi, tardato ad arrivare: il gruppo francese infatti ha chiesto a Mediaset i danni d'immagine e di reputazione. La probabilità di un apprezzamento del franco nei confronti dell'euro si è rafforzato, secondo il sondaggio mensile dato da Credit Suisse e fatto da analisti finanziari. Una percentuale significativa di esperti intervistati anticipa un aumento del franco svizzero contro la sua controparte comunitaria, 45,2% nel mese di febbraio contro il 26,9% del mese precedente. Questo livello non è stato raggiunto dal dicembre 2010. La maggioranza degli intervistati prevede invece deprezzamento nei confronti del dollaro verso franco, vale a dire il 54,8%. Ciò rappresenta un calo di 1,8 punti percentuali più di un mese, secondo i dati forniti dal Credit Suisse il Mercoledì. Il fair value del cambio EUR / CHF è compreso tra 1,00 e 1,10 al 33% degli analisti intervistati e tra 1,10 e 1,20 al 38%. A 10% degli esperti, è inferiore a 1,00. L'indicatore Credit Suisse CFA Society Svizzera, che riflette le prospettive economiche degli analisti, dal canto suo è salito nel mese di febbraio a 19,4 da 18,5 punti al mese. Nessun calo si osserva dal giugno 2016. Sappiamo tutti che dovremmo attenersi a un bilancio familiare, se vogliamo essere in grado di mettere via un certo risparmio ogni mese e essere finanziariamente a posto. Ma la costruzione di un bilancio familiare come principiante può essere scoraggiante. Ma, fortunatamente, si può arrivare al successo grazie ad alcune semplici tattiche: Prima di fare un buon bilancio, ovviamente c'è bisogno di sapere quanto si guadagna e si spende . Per facilitare questa operazione,si può anche cercare l'applicazione più semplice in assoluto, su internet, che funziona su dispositivi a vostra disposizionee. In media, con questa app si può esseere aiutati a risparmiare di più di come si faceva. L'applicazione consente di registrare tutte le spese, catalogarle facilmente , e, distinguere ogni spesa come "necessità" o "vezzo" in questo modo è più facile alla fine del mese rilevare dove tagliare. È inoltre possibile impostare i vostri limiti di spesa. Dopo aver tracciato la vostra spesa per un mese, dovreste essere in grado di passare alla fase successiva: Fare un bilancio realistico-comprese le spese annuali e sorprese eventuali. Potete fare una sorta di bilancio planner-che è possibile anche poi salvare in formato Excel o online sul vostro Iphone. Una cosa importante da fare è di evidenziare i soldi mensili per ogni anno per le spese di vario genere come esami oculistici, regali di Natale, e manutenzione auto ecc. Si dovrebbe anche avere un po' di budget da parte per un "fondo sorprese", dal momento che mancata pianificazione per le spese a sorpresa è stata una barriera al risparmio per 71 per cento degli americani, come ha dimostrato una recente indagine del Pew Charitable Trusts. Quasi 2 in 3 famiglie statunitensi infatti avevano sperimentato uno "shock" finanziaria nel corso dell'anno passato. In media, $ 2000 di spese extra erano spuntate, per le cose improvvise come guasti all'auto o malori. Dal momento che una su tre famiglie americane non hanno risparmi per le spese a sorpresa ecco che hanno intaccato i loro risparmi e sono entrate in crisi. Solo perché Febbraio è quasi qui non significa che si dovrebbe trascurare di migliorare le vostre finanze. In realtà, non importa quali sono i vostri propositi , è sempre una buona idea lavorare sulle vostre finanze. Se siete alla ricerca di modi per ottimizzare il budget per quest'anno, qui ci sono alcune strategie che si possono seguire per spendere meno e risparmiare di più: 1. Spese Infrequenti Una delle più grandi insidie del budgeting è dimenticare le spese infrequenti. Ci sono alcune spese che sono solo pagati trimestralmente, o forse una volta all'anno. E 'facile dimenticare di includerle nel bilancio, soprattutto nel corso di un mese, quando non si sta facendo il pagamento. La correzione è facile però. 2. Non contare sul reddito irregolare a molti di noi piace guardare avanti e valutare il reddito. Purtroppo, spesso si sovra-stima ciò che sta arrivando . Facciamo affidamento sulle nostre stime troppo pesantemente se si tratta di un bonus sul posto di lavoro o di un rimborso fiscale o qualche altro colpo di fortuna. Invece di psnare al reddito futuro nel vostro budget, fate finta che non esista. In questo modo, quando si vuole ricevere un colpo di fortuna, è possibile invece di spendere la somma di despoitarla in banca. In questo modo, non si finisce nei guai se i soldi in più non appaiono come si pensava . 3. Aumentare i vostri risparmi È inoltre possibile utilizzare di più, non importa quanto si sta mettendo da parte, in modo da cercare deei modi per aumentare i risparmi. Anche un extra di $ 15 a settimana può aiutare nel lungo periodo. È consigliabile modificare quanto viene preso dal tuo stipendio e contribuire al tuo account di pensionamento. Si può anche mettere più nel vostro fondo di emergenza. 4. Controllare abbonamenti Quando è stata l'ultima volta che avete esaminato gli abbonamenti? risparmiando denaro e facendosi coinvolgere si deve guardare dove il denaro sta andando su base mensile. Se non si utilizza degli abbonamenti, cambiare le cose in modo che non si sta spendendo su ciò che non si utilizza più. 5. Recensione della vostra assicurazione Ogni sei mesi, prima del rinnovo, fare un rapido confronto delle polizze assicurative. Se sembra che si può ottenere una migliore assicurazione da qualche altra parte, chiedere un incontro. Prendete un paio di minuti per vedere dove siete. Se non avete cambiato la vostra assicurazione per alcuni anni, potreste essere sorpresi di ciò che è disponibile e quanto una rapida ricerca può fare risparmiare. 6. Cash Back Site Se non si utilizza un sito di cash back, ora è un buon momento per farlo. Tra questi siti, oltre a una carta di credito per pagare i premi, alla fine si ha un grande risparmio complessivo. Il perseguimento di accordi di libero scambio rimane una forte priorità del governo federale di fronte alle minacce da parte crescente protezionismo populista, in particolare dagli Stati Uniti Presidente eletto Donald Trump.
Mr Trump ha promesso di ritirarsi dalla Trans-Pacific Partnership nel suo primo giorno in carica nel l'esempio più eclatante di una reazione contro la globalizzazione che ha sostenuto i movimenti politici nazionalisti di tutto il mondo. Il presidente degli Stati Uniti eletto condivide un aggiornamento sulla transizione presidenziale, uno schema di alcuni dei suoi piani di politica per i primi 100 giorni, e il suo giorno uno azioni esecutive. Ma il ministro del commercio federale dell'Australia Steven Ciobo insiste l'accordo potrebbe ancora sopravvivere e ha espresso fiducia che gli australiani ancora sostenuto il perseguimento di tali accordi. "L'Australia è una nazione esportatrice, Si tratta di un driver fondamentale dell'economia australiana. Credo che gli australiani fondamentalmente ottenere che come nazione di trading la nostra forza economica deriva dalla nostra capacità di negoziare", ha detto Fairfax Media. "Io rispetto che alcune persone si sentono allarmate per il commercio, per parlare di libero scambio, ma io non ho intenzione di fare un passo indietro nell' esserne un forte sostenitore ... i nostri salari, i nostri standard di vita sono indissolubilmente legati al commercio con il mondo ". Mr Trump sarà giurato nell'ufficio gennaio 20. Il sig Ciobo si sta dirigendo verso l'America in seguito a gennaio per un evento annuale promuovere l'Australia e spera di avere "discussioni" con la nuova amministrazione. Ha ripetuto i commenti fatti sulla scia dell' impegno di Trump ad abbandonare l'accordo dato che era importante dare "il tempo gli americani", come c'era ancora un lungo processo per essere finito. "E 'importante essere un po' più sofisticato solo guardando ciò che il presidente eletto Trump ha detto", ha detto Ciobo. Mr Ciobo ha detto che le dichiarazioni del sig Trump sul commercio, comprese le minacce di utilizzare tariffe punitive, non facevano parte di una "agenda anti-trade", invece il nuovo presidente stava cercando di perseguire politiche che sono buone per l'America e dei suoi lavoratori. La Commissione produttività, e altre, hanno chiamato per le valutazioni indipendenti e pubbliche dei benefici di accordi di libero scambio, ma il signor Ciobo ha detto che gli attuali processi erano sufficienti. Economia e finanza al giorno d'oggi.
Sottovalutare l'importanza del settore dell'economia e finanza nel mondo odierno significherebbe compiere un errore piuttosto grossolano. La società contemporanea è fortemente influenzata, difatti, dall'andamento economico, indipendentemente se sul piano prettamente globale o su quello locale. L'economia e la finanza toccano tutti i settori della vita, in quanto si basano sui soldi, un bene che serve praticamente per tutto e a tutti. Per questo è meglio prestare una discreta attenzione alle vicende che avvengono nel settore dell'economia. Ogni persona cosciente dei propri mezzi e dell'epoca in cui essa vive, deve seguire gli avvenimenti economici anche in Paesi lontani, in quanto in un mondo globalizzato l'economia, o la macroeconomia, è una sola. Eventi accaduti in Cina si relazionano all'economia europea, e quindi a quella italiana. Coloro che conoscono i dettagli del settore sanno anche prevedere il momento in cui aprire un'attività propria, o quando abbandonare il campo da gioco per problemi economici globali. Conoscere le normative legislative che regolano l'andamento nei mercati è fondamentale al fine di aprire le attività in proprio, ma anche per aiutarsi da bandi di vario genere che vengono promossi dalle autorità italiane. Lo stesso discorso vale anche per il fisco o per i mercati speculativi, che ultimamente sembrano catturare le attenzioni di molti aspiranti trader. Un buon conoscitore del settore di economia e finanza saprà come far evolvere la sua azienda a livello nazionale e internazionale. Inoltre, egli avrà sempre delle marce in più e dei consistenti aiuti. Non è un segreto, del resto, se le statistiche svolte in ambito imprenditoriale mostrano che il successo di un'attività finanziaria è spesso proporzionalmente collegabile alle conoscenze del gestore in materia di legge. Non solo. Le persone con competenze in ambito economico e finanziario hanno anche più possibilità di vivere in modo tranquillo, senza preoccupazioni riguardo alla mancanza di soldi. Questo perché un conoscitore del campo economico saprà quali leggi sfruttare a suo favore. Considerando che i cittadini coscienti delle loro capacità nell'ambito sapranno anche come reagire a problemi o torti, rimane soltanto una questione: come raggiungere le conoscenze richieste? Non serve affatto laurearsi in economia e finanza, come qualcuno potrebbe pensare. Come per altri ambiti della vita umana, occorre semplicemente seguire le vicende di questo particolare mondo. Informarsi sui giornali specializzati, ma anche leggere sui siti che hanno a che fare con l'economia, può essere un buon primo passo. Navigare in questo settore significa anche fare le adeguate conoscenze, ma questo potrebbe venire in futuro. Come in futuro verrà anche l'esperienza, e la presa di coscienza sul fatto che, che si voglia o no, nell'economia e finanza ci sono difficoltà e ostacoli da superare. Una volta apprese le nozioni basilari, comunque, il resto diverrà più facile e intuitivo: sarà una strada da percorrere in discesa. Molte banche tedesche oggi hanno incoraggiato gli investitori disposti a cambiare conto corrente con premi elevati. In tempi di bassi tassi di interesse, ora ci sono molto diversi siti in cui dobbiamo stare attenti quanto gli investitori. un conto corrente libero oggi è molto difficile da trovare . Di solito non c'erano tasse e il conto era basato solo su interessi di credito. Questo tipo di conto corrente invece è cambiato in maniera massiccia negli ultimi tempi. Presto i conti correnti liberi rimaranno rarissimi. Una banca inizia infatti oggi a chiedere commissioni di conto corrente. Come regola generale, sono abbastanza avanti le banche retail . Il conto postale spazza il conto corrente gratuito e richiede ora i suoi 5,3 milioni di clienti da novembre a 3,90 euro al mese . Il limite di corrente per questa tassa in incassi è meno di 1.000 euro al mese. Le banche oggi sono costrette a introdurre delle tasse per un conto corrente . Il conto corrente semplice ora costa 2,90 euro al mese e per tutte le carte di carte di debito o di credito si applicano costi aggiuntivi . La tendenza continuerà. Soprattutto quando sempre più i clienti fanno un confronto con un conto corrente gratuito e vi possono passare senza sforzo. Ci sono banche che comunicano le loro politiche in modo trasparente e apertamente. Attualmente appartiene ad esse DKB Banca. ha già annunciato che il suo conto corrente libero rimane gratuito! Fino ad oggi, molti depositanti hanno trovato difficile una corrente di cambiamento di account. La spesa era troppo grande e un risparmio non c'era praticamente. Controllo del conto ora è cambiato . Basta la pressione di dover pagare un canone mensile per prendere la briga di accettare un cambiamento di conto . In questo caso, lo sforzo è mantenuto entro dei limiti, perché dal 18 settembre, una nuova legge è entrata in vigore. Il modello di conto di pagamento è arrviato ,e si impegna tua banca per assisterti con un cambio di account. Simile a un conto di deposito, le banche devono essere attive in un unico conto di fattura ed essere informate della nuova banca, tutti i trasferimenti, ordini permanenti e addebiti diretti degli ultimi 13 mesi! In pratica, questo è propagandato dalle banche come un aiuto nella modifica dell'account. |